Risposta ad un paio di domande giunte in redazione  

Abbiamo ricevuto in redazione nei giorni scorsi una mail da un non meglio conosciuto ncc17-01@........it, il cui contenuto riportiamo fedelmente qua sotto.

Nel Vs. testo "Qualche riflessione in redazione e la nostra high parade" citate: salve anche alle spie dell'impero magari a caccia di cavilli piuttosto che di sana distrazione, salve ai ribelli dissidenti di Onefinger sempre impegnati nelle loro azioni di "guerriglia montana".
Domanda Chi è o cosa sono Le spie del impero? E cosè la guerriglia montana?
ringrazio anticipatamente per la Vs. risposta
Un vostro lettore
Cosacco

Per la redazione risponde chi ha firmato il commento "Qualche riflessione in redazione e la nostra high parade"

Caro lettore, “Cosacco” oppure “ncc17-01”,
le “spie dell’impero” e la “guerriglia montana” altro non sono che entità e situazioni di pura fantasia che traggono spunto dagli scritti del nostro autore Leonardo Caselli e dei suoi racconti della serie “Alp Wars”, da lui firmati con l’alias Guay Col Fum.
Immaginano quindi entità e situazioni irreali, ma che certamente hanno trovato spunti nelle esperienze vissute nel proprio percorso personale e che vengono elaborate mediante la fantasia con il principale intento di trarne una battuta o indurre un sorriso in chi legge.

Tuttavia, al di là ed oltre le fantasie di Guay Col Fum, ho personalmente tratto spunti per i miei immaginari riferimenti da realtà che vivono e si alimentano dentro e nelle “adiacenze” del Club Alpino Italiano, sia vissuto nella realtà locale che in quella interregionale e anche nazionale.
Ne ho anche scritto, oramai oltre cinque anni fa (Commento al racconto "Lolotte ... no grazie!" di Maurizio Caleffi del 17 febbraio 2003), in un commento che fu pubblicato, ed è rimasto negli archivi, del "vecchio intraigiarùn” di Francesco Pompoli.
Potrei anche provare a (ri)spiegarTEne origini, dinamiche e sviluppi, che sono frutto di oltre trent’anni di vissuto personale dentro al Club Alpino, ma in questo caso gradirei farlo ad una persona “concreta e conosciuta” e non già ad un’entità “astratta” ed anonima quale tu mi appari, caro “Cosacco” oppure “ncc17-01”.
Del resto come tu leggerai (o nel frattempo avrai già letto) sui racconti di Alp Wars, le "spie dell’impero" sono ovunque e bisogna essere prudenti nel parlare con gli anonimi sconosciuti.

Continua a leggerci.
Ciao

Gabriele Villa
Ferrara, giovedì 13 novembre 2008