REDAZIONE. 17/10/2024 - "Ma chevvoi?? Eddai, semo n'vacanza...!" riflessioni di Bibò su un incontro a
                           Col Rodella; il 14° ottomila di Mario Vielmo; l'aurora boreale al passo Giau di Claudio Prà

"Un nutrito gruppo di bambinoni e bambinone sui quarant'anni, quindi bambinoni abbondantemente scaduti, regolarmente tatuati e rasati secondo moda, blocca il sentiero. Tra esclamazioni e incitamenti da curva, sono intenti a scattarsi selfie, soli o in compagnia. Un paio di cani fanno parte dell'allegra brigata anche se scorrazzano liberi per i pendii erbosi." Un incontro tra i monti, oramai diventato normale amministrazione ai giorni nostri, riassunto e commentato in "Ma chevvoi?? Eddai, semo n'vacanza...!" dal nostro Bibò, alias Angelo Bolognesi.


Mario Vielmo, vicentino, 60enne, di professione guida alpina racconta le ore che lo hanno portato sul Shisha Pangma il suo quattordicesimo "8.000" senza l’aiuto dell’ossigeno supplementare.
"Vi racconto la mia salita verso la vetta dello Shisha Pangma", scritto "a caldo" (nonostante il freddo degli ottomila metri), quando le sensazioni, le fatiche, i pensieri ancora non si sono sedimentati e per questo alimentano il ritmo incalzante della testimonianza.


"...il fenomeno, piuttosto frequente nei paesi nordici, da noi è molto raro ed è ancora più raro che avvenga per ben due volte in un arco temporale breve. Ma, a quanto pare, l'attuale ciclo solare è deciso a far parlare di sé e chissà che non riservi altre sorprese..."
Sono le parole (e soprattutto le foto) di Claudio Prà che abbiamo condiviso dalla sua pagina Facebook.