NOTIZIE. 08/06/2023 - La venticinquesima edizione del Pelmo d'Oro sarà a San Tomaso Agordino
Santiago (Santi) Padròs per l’alpinismo in attività, Alessandro
Masucci per la carriera alpinistica, Italo Zandonella Callegher
per la cultura alpina. Il Premio Speciale Dolomiti Unesco all’inglese
Alpine Club e il Premio Speciale della Provincia di Belluno a
Oscar De Bona e Roberto De Martin. Premio Speciale “Giuliano
De Marchi” alla memoria di Silvana Rovis.
La cerimonia sabato 29 luglio a San Tomaso Agordino.
Santiago (Santi) Padròs, Alessandro Masucci, Italo Zandonella Callegher.
Ma anche Oscar De Bona, Roberto De Martin, Silvana Rovis, oltre
all’Alpine Club. Sono i vincitori del Pelmo d’Oro 2023. La
venticinquesima edizione è stata presentata oggi, 8 giugno, a Palazzo
Piloni, sede della Provincia di Belluno. Sarà San Tomaso Agordino a
ospitare il Premio. L’appuntamento con l’attesa cerimonia è per sabato
29 luglio alle 10.15, nella struttura polifunzionale “Arena 1082” posta
in località Al Pian.
La mattinata si aprirà con il simbolico passaggio di consegne tra il
Comune di Vigo di Cadore, che ne ospitò la precedente edizione, e il
Comune di San Tomaso Agordino; e proseguirà, quindi, con la consegna dei
premi 2023. A rendere speciale questa 25^ edizione contribuiranno
l’esibizione del Gruppo Folk “Bati Orz” di San Tomaso Agordino e i brani
proposti da Domenico Menini. Durante la cerimonia sarà consegnato anche
il Premio letterario “Antonio Berti”.
I premiati Pelmo d’Oro 2023 sono, nel dettaglio: Santiago (Santi) Padròs per l’alpinismo in attività, Alessandro Masucci per la carriera alpinistica, Italo Zandonella Callegher per la cultura alpina.
Il Premio Speciale Dolomiti Unesco sarà assegnato all’inglese Alpine Club, primo club alpino del mondo, e il Premio Speciale della Provincia di Belluno andrà a Oscar De Bona e Roberto De Martin, “ideatori” del Premio stesso.
Per finire il Premio Speciale “Giuliano De Marchi” viene assegnato alla
memoria di Silvana Rovis.
Oltre alla consueta scultura del Monte Pelmo, opera del maestro Gianni
Pezzei, vi saranno tre opere realizzate dallo scultore Albino Mezzacasa
di La Valle Agordina. La manifestazione, in collaborazione con la
Fondazione Dolomiti Unesco, gode del patrocinio della Regione del Veneto
e dell’Unione Montana Agordina. Fondamentale per l’organizzazione e per
il sostegno economico la “Casa Comune” composta da Cai-Cnsas-Guide
Alpine, il Consorzio Bim Piave, nonché la sponsorizzazione di Grafiche
Antiga di Crocetta del Montello. Quest’anno, inoltre, l’evento gode del
sostegno del Fondo Comuni di Confine attraverso il progetto “Grandi
Eventi”.
Collaborano alla giornata del Pelmo d’Oro numerose associazioni e
volontari tra cui: Pro loco di San Tomaso Agordino, Sezione Cai di
Agordo, Vertik Area Dolomiti, PromoFalcade Dolomiti, Centro “Orti
Rupestri”, Gruppo Ana di S. Tomaso Agordino, Soccorso Alpino Val Biois,
Cieli Dolomitici – Associazione Astrofili Agordini, Attivamente Scuola &
Sport, Gruppo Folk “Bati Orz” di San Tomaso Agordino, Gruppo Protezione
Civile Comunale.