NOTIZIE. 6/11/2009 - Eccovi il
programma della serata di film di mercoledì 11 novembre al Boldini
Mercoledì 11 NOVEMBRE 2008 - Ore 21,00 - SALA BOLDINI - Via Previati, 18 Ferrara
Film dal 57° Trento Filmfestival 2009
- Serata a INGRESSO LIBERO
I Giganti tra le nuvole. (Italia, durata 22')
Questo film è stato realizzato in
occasione del 140° della fondazione della sezione Agordina del C.A.I.
che coincide con il 40° anniversario della prima invernale sulla via
Jori - Andreoletti – Zanutti (1921) sulla parete nord dell'Agner, da
parte di Reinhold e Heinrich Messner e Sepp Mayerl, avvenuta nel
febbraio del 1968.
Il Monte Agner, 2871 metri, nel Gruppo delle Pale di S. Martino è un
gigante di pietra che, offrendo una superba arrampicata sulla più alta
parete delle Dolomiti, ha sempre risvegliato un forte interesse
alpinistico.
Il regista Roberto Soramaé nasce nel 1964 a Pieve di Cadore (Belluno) e
oggi vive ad Agordo.
Si interessa alla fotografia naturalistica
dai primi anni 90.
Successivamente inizia a dedicarsi alle riprese e
montaggio video.
Appassionato viaggiatore, raccoglie con la videocamera le sue esperienze e le storie di cultura locale.
Oltre la parete. (Italia, durata 34’)
"Queste immagini non desiderano solamente raccontare una storia come
tante altre, ma cercano di trasmettere anche le grandi emozioni che
riempiono di immenso ogni attimo di vita vissuto con passione; anche
perché talvolta si possono provare sensazioni che poi risulta difficile
condividere totalmente con gli altri. L'alpinismo e l'arrampicata
dovrebbero essere sempre sinonimo di serenità, divertimento, spirito
libero, condivisione di passioni, reciproco rispetto, amicizia. Tutto
questo, è quanto abbiamo provato e vissuto durante questa esperienza in
Patagonia. Perché oltre la parete vi sono tutti gli altri valori della
vita, molto più importanti. Risulta così essere un film spontaneo,
disincantato e senza finzioni, che riporta solamente la realtà autentica
di un'avventura verticale, in particolare là dove non possono arrivare
le troupe televisive o le grandi produzioni." Elio Orlandi
Il regista Elio Orlandi, alpinista trentino tra i più famosi della nuova
generazione, è anche appassionato di arte ed immagini.
Durante le sue numerose imprese in
Patagonia ed in giro per il mondo ha avuto occasione di riprendere in
video molte salite e poi riproporle sotto forma di film. Con le sue opere ha partecipato a vari
festival internazionali, ottenendo anche alcuni riconoscimenti.
Ha partecipato al TrentoFilmfestival con Magico Est (1998), Cuore di
ghiaccio (1999), Patacorta (2001) e Linea di Eleganza (2006).
Nel 2008 ha fatto parte della Giuria Internazionale.
Himalaya terre des femmes. (Francia, durata 56’ - Genziana d’oro del CAI)
Ad un'altitudine di quasi 4000 metri, in un''area arida, delimitata da
costoni di roccia e montagne nude, il villaggio di Sking è uno dei posti
più isolati della regione himalaiana dello Zanskar. Qui gli abitanti
dipendono completamente dal lavoro della terra per sopravvivere.
Con l'arrivo dell'inverno sono costretti ad aumentare il raccolto e immagazzinarlo, per conservare abbastanza risorse necessarie al loro fabbisogno. L'estate è breve, mentre l'inverno sembra non finire mai.
Il raccolto viene completamente gestito e portato avanti dalle donne.
Che siano giovani o anziane, lavorano incessantemente dall'alba al tramonto, poiché il freddo inesorabile dell''inverno pone loro una scadenza che non possono mancare.
La regista, affianca le donne di questo
luogo per lunghi mesi, condividendo le loro vite, i loro sogni e le loro
paure.
Con sguardo intimo accompagna una di loro durante l'attesa del marito che non torna, condivide la solitudine e la noia di un'altra, gioca con le più piccole, mentre tiene compagnia alla più anziana, che lentamente si sta spegnendo.
La regista Marianne Chaud, francese classe 1976, è una etnologa, laureata in scienze sociali presso la Ecole des Hautes Etudes di Parigi. Studiosa delle popolazioni e tradizioni della regione dello Zanskar, ha viaggiato e vissuto in quelle aree per lunghi periodi, imparando la loro lingua e lavorando con loro.
Nel 2004 partecipa ad un episodio di Ushuaia-Natures in Ladakh, per la TF1.
Nel 2005 inizia la collaborazione con la
ZED Productions, firmando, tra gli altri, il progetto del film "Becoming
a woman in Zanskar" (2006).