Sorgazza Trail Team

di Francesco Pompoli


Ci troviamo per la cena di ritrovo del gruppo che a settembre ha organizzato il Trail AVG e la proposta nasce spontanea: domenica allenamento in compagnia nei dintorni di Malga Sorgazza.
Alla mattina una bella spolverata di neve segna lo zero termico nettamente intorno ai 1800 metri.
Siamo quattro matti (Franz, Enrico, Alessandra e Fabio) e non ci pensiamo due volte a confermare le idee del giorno prima, si parte di corsa dopo una colazione spropositata (due fette di torta di cui una č la mitica Sacher di Carla, a doppia farcitura di marmellata!) verso Forcella Magna.

Una volta digerita la torta, la salita alla Magna č un godimento: la neve scricchiola sotto i nostri passi, č secca e per ora non bagna le scarpe; mettiamo alla prova i tacchetti delle nostre suole, trovando a volte anche lastre ghiacciate. Il vento č forte, ma il cielo rimane cupo e coperto, comincia anche a nevischiare ma siamo tutti felici che l’inverno stia arrivando, avevamo voglia di neve!

Passata Forcella Magna imbocchiamo il sentiero per il Passo Cinque Croci, l’idea č di percorrere un anello intorno al Passo e poi rientrare in Sorgazza dalla stessa Forcella Magna, per non sfidare troppo il meteo e le condizioni del terreno abbastanza critiche.
Prima del Passo un cacciatore che non ci ha sentito arrivare spara a pochi metri da noi, sentiamo sollevati un battito d’ali frullare immediatamente…. PERNICE MANCATA! Alessandra si mette a cantare in modo straziante per avvertire il cacciatore e spaventare altri animali, io la blocco… per come canta forse il cacciatore ci potrebbe sparare e non avrebbe tutti i torti!
A Malga Val Cion facciamo una sosta, mangiamo qualcosa e ripartiamo verso l’omonima forcella.

Il tempo peggiora, infiliamo le giacche in gore, rischiamo di perdere un bivio segnato su un sasso coperto di neve, ma Enrico č giā stato qui e si ricorda il punto in cui il sentiero ci riporta in Val Sorda. Scendiamo verso la Malga Valsorda tra altri cacciatori e con una bellissima discesa nel bosco superiamo lo zero termico e riguadagniamo il verde degli abeti e del muschio, accanto al torrente.

Giunti in prossimitā del ponte di Conseria si risale per la strada forestale verso il Passo Cinque Croci; qui proviamo a tenere il passo di corsa, la salita sembra facile ma č dura non passare alla camminata ed arriviamo con il fiatone al Passo Cinque Croci.

Da qui ripercorriamo le nostre tracce, una foto alle nostre scarpe che hanno artigliato la neve ed una picchiata sulla mulattiera ci porta alla agognata zuppa calda di Carla, che ci stupisce con una nuova ricetta a base di zucca, castagne, patate e ceci.

Al tavolo, felici dopo una giornata di corsa “rubata” al brutto tempo decidiamo di fondare il SORGAZZA TRAIL TEAM, in nome di una amicizia nata e cresciuta intorno a questo posto ed ai progetti che stiamo portando avanti qui.
Alla prossima uscita!

Francesco Pompoli
Malga Sorgazza, 10 novembre 2013