Ciaspolata nella conca del Settsass

 

Testo di Gabriele Villa e Leonardo Caselli

Fotografie di Leonardo Caselli e Stefano Toninel

 

Mercoledì 27 dicembre, un ottimo giorno per una bella ciaspolata. L'occasione è data dalla ricognizione di quella che sarà la prima gita sociale del CAI Ferrara nel 2007, infatti sono presenti quelli che ne saranno i tre Direttori: Leo Gabri e Obelix.

Qualche telefonata e un po' di passaparola hanno consentito di raggranellare qualche altro ciaspolatore per un totale di otto: Cristina, Rita, Piffo, Toninel, Fabio. Se non fosse stato per il periodo festivo sarebbero stati almeno il doppio, ma... ci saranno certamente altre occasioni.

 

 

Quando arriviamo all'alberghetto "La Baita", in località Andraz, sulla strada di Passo Falzarego, la giornata si presenta a dir poco meravigliosa. Non una nuvola in cielo, solo la neve sembra scarseggiare, poi scopriremo piacevolmente che sul nostro percorso c'è n'è più che a sufficienza per ciaspolare divertendosi.

 

 

Salendo troviamo la traccia battuta e pure lisciata perché il monte Sief è una frequentata meta scialpinistica, poi dal crinale che lo collega ai Settsass e in discesa calpesteremo solamente neve fresca e abbondante.

 

 

Il percorso, a parte il tratto iniziale nel bosco, si svolge sempre in ambiente aperto e quindi riserva grandi panorami su quelle che sono le montagne che formano il "cuore" delle Dolomiti: Marmolada, Civetta, Pelmo, Tofana di Rozes, Sorapis, Piz Boè, Sassongher, Ciampàc, Settsass, Lagazuoi e altre ancora in secondo piano e a perdita d'occhio.

 

 

 

 

Impieghiamo cinque ore a compiere il nostro giro che si conclude all'alberghetto "La Baita", in compagnia attorno ad una tavola imbandita con speck, formaggio, luganega fresca, sottaceti vari, vino, birra e fette di ottima torta casalinga. L'oramai lunga conoscenza con la signora Paola ed i figli Walter e Nives, che ci accolgono sempre con ospitalità e spirito di amicizia, rendono il pomeriggio ancora più gradevole.

 

 

Alla fine ripartiamo soddisfatti, anche perché la ricognizione ci ha detto che ci sono tutti i presupposti perché la ciaspolata che abbiamo proposto riesca nel migliore dei modi.

 

Andraz, mercoledì 27 dicembre 2006