ad “Alp Wars” di Leonardo Caselli
di Gabriele
Villa
Salgo la scala che
porta in mansarda da Leo (per chi non lo sapesse è il luogo fisico dove
si trova la redazione di Intraigiarùn) e lo trovo seduto al computer.
Sullo schermo immagini che ben conosco, (relative ad un’arrampicata
fatta assieme pochi giorni prima) intercalate ad uno scritto su cui butto
gli occhi curiosamente.
“Ho scritto qualcosa” mi dice quasi sottovoce, mentre io leggo,
cominciando quasi subito a ridere divertito.
Si trattava di “Alp Wars”, oramai più che abbozzato, anzi, quasi
completo.
Questo l’antefatto, il resto lo sapete: il racconto è in rete e sta
diventando un “must” del nostro sito.
Grande Leo, serioso web master, sempre puntuale e preciso, disponibile e
attento ed ora, (piacevole sorpresa) divertente ed acuto scrittore,
garbatamente ironico.
Grazie per avere trasformato una normale arrampicata fra amici in una
fantasiosa “avventura spaziale” in cui ci siamo divertiti ad
identificarci, ma grazie soprattutto per averci dato la possibilità di
ridere e di sorridere di noi stessi, una cosa che molti (forse troppi)
hanno disimparato a (o forse mai saputo) fare.
Unica cosa che un po’ mi turba è la grande (assolutamente casuale) mia
somiglianza fisica con l’immagine del Gran Maestro Joda ritratto nel
racconto e che mi dà una (leggera) inquietudine perché, oramai lo si è
capito, le spie dell’impero sono ovunque, anche sulla “rete”.