Camminare ...
di Raffaele Sbarbada
Che posti, che montagne,
che alberi, che verde, che pareti, che acqua......
Viviamo in un paradiso e ancora non ce ne rendiamo conto.
Ogni giorno rincorriamo tante cose e poi, quando le abbiamo, il nostro
desiderio è svanito nel nulla e subito vogliamo rincorrere altre cose,
sempre materiali.
Quando invece cerchiamo la giornata che possiamo trascorrere nei nostri
posti, nel nostro parco, alla fine siamo pienamente appagati e il
desiderio che ci rimane è di poterne trascorrere un'altra uguale.
Ogni volta che percorro i sentieri che ormai ho calpestato tante volte
di certo non mi annoio.
Ogni volta riguardo gli stessi panorami e sempre mi pare che quella sia
la prima volta che li posso ammirare.
Sono attratto dalle montagne, dalle pareti, mi piace vivere i momenti
nel modo più intenso.
Vado si ad arrampicare ma amo trascorrere ore e ore in contemplazione.
Vivere la natura, in tutti i suoi aspetti è vivere emozioni.
Arrampico anche abbastanza con tutte le emozioni che provo.
Le emozioni sono forti, ma forti perchè mi trovo in posti magnifici,
quasi incantati.
Posti che amo e quindi ciò che provo è più forte, come un sentimento.
Mi piace quello che ho fatto ed ancora oggi mi piace, mi riempie, mi dà
gioia, piacere, quasi una sensazione spirituale. Una donna può essere
bella ma quando diventa più bella, più affascinante, più irresistibile
ce ne innamoriamo.
La montagna è la stessa cosa.
Ogni sua parte ci deve emozionare, la dobbiamo conoscere, la dobbiamo
amare.
 

Quando guardo una parete posso pensare a come si è formata, a quello che
vivo quando cerco di salirla a quattro zampe.
Quando guardo un fiore ammiro i suoi colori e penso alla sua breve vita
ed alla sua rinascita l'anno successivo.
Quando guardo un animale penso al suo modo semplice di vivere; mangiare,
giocare e riprodursi.
Il camminare in un bosco dovrebbe essere tutte queste cose.
Non la meta da raggiungere ma ciò che viviamo per arrivare al nostro
traguardo.
Il nostro punto d'arrivo è solo la cornice del nostro dipinto.
Ed il dipinto è più bello, più importante se lo disegniamo col desiderio
di farlo.
Facciamo i nostri quadri per conservarli e non per darli agli
altri........
Buona camminata a tutti...
Raffaele Sbarbada (Gigio)
Piacenza,
5 Settembre 2007
Le foto che accompagnano
il testo sono di Gabriele Villa (Archivio intraigiarùn)
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